“La malattia: condanna o opportunità?” questo il titolo dell’incontro promosso da Medicina&Persona, che giovedì 21 maggio, ha visto protagonista Jerry Mc Carthy, un sacerdote missionario, affetto da morbo di Parkinson. Un testimone di come abbracciando la sua condizione esistenziale ne sta sorprendentemente scoprendo la dignità. La malattia infatti, specialmente quando è cronica e degenerativa, è un’invadente presenza con cui il malato deve convivere. I curanti e i famigliari confrontati con questa condizione si scoprono spesso inermi. Ma un grande miracolo avviene quando ci si sente accolti. Il desiderio di vivere si risveglia, la volontà di camminare e lottare riemerge. Modera la serata il Dott. med. Salvatore Galati, capoclinica al neurocentro dell’ospedale Civico di Lugano.