“Maternità Surrogata” o “Utero in affitto”, un business da 35 milioni che genera 800 mila schiavi nel mondo! La schiavitù non appartiene solo alla storia. Dall’antica Roma all’Africa, fino all’Asia la schiavitù persiste oggi con un nuovo volto. Donne e bambini ne sono i protagonisti. Dalla prostituzione, al traffico di organi, dall’immigrazione clandestina, allo sfruttamento sul lavoro…
Donne sfruttate facendo leva sulla povertà, sulla assenza di cultura. Bambini venduti, strappati dal seno materno nei primi istanti di vita! Un business molto più semplice da sviluppare per gli sfruttatori, un business più redditizio. Ignare di cosa le aspetta, vivono questa condizione per ottenere quel minimo di sopravvivenza economica tanto agognata. Partoriranno un figlio che qualora non rispettasse le attese, non verrà mai alla luce perché la coppia richiedente potrà richiedere la soppressione del feto senza che la madre possa opporsi. Se la gravidanza avrà complicazioni e sfocerà in un aborto spontaneo… nessun problema, si ricomincerà da capo tutta la pratica. Donne tramutate in una foto e in una riga di curriculum di un listino di vendita. Listino soggetto a scontistiche e offerte last minute!
Fonte: Steadfast Onlus